Laghetto Artificiale...Importanza della biodiversità!

Per completare un ambiente ricco di biodiversità, nel mio orto foresta ho creato un piccolo laghetto artificiale di circa 18 m quadrati, con una profondità massima di 60/70 cm.

Inserire un laghetto in un ambiente già completo di perenni (alberi da frutto e siepi), aromatiche e annuali (ortaggi in genere) permette di ospitare una miriade di forme di vita che aiutano a creare un habitat indipendente per l'equilibrio naturale del sistema.

Oltre ad attirare animali predatori (ricci, rane, rospi, serpenti, uccelli) e insetti predatori (libellule, api, vespe) ciò crea molteplici microclimi dovuti all’accumulo di umidità, alle temperature differenti, ai riflessi solari sullo specchio d'acqua e alla crescita di piante acquatiche.

Il laghetto è stato posizionato nella parte esposta a SUD del mio terreno, seguendo la pendenza (anche se minima) e utilizzando le curve di livello.  

Ciò permette la raccolta dell'acqua piovana e anche di quella dovuta alla trasudazione del terreno.

Ho iniziato lo scavo accumulando la terra rimossa sopra una catasta di rami, pezzi di tronco e resti di legname vario, in modo da creare un sistema chiamato Hunger Kulture, che sfrutta proprio il deterioramento del legno interrato per dare fertilità in abbondanza e nel tempo, tramite batteri, funghi e micorrize.

Ho scavato una buca lunga 4,5 m e larga 2,5 m, creando due scalini di 30 cm, per un totale di circa 60 cm di profondità.

Le due differenti profondità sono state create per poter alloggiare differenti tipi di piante e per creare differenti microclimi.

Lo step successivo è stato quello di posizionare il telo di PVC all' interno della buca, in modo che fosse ben aderente al fondo e alle sponde. 

Sotto il telo ho messo delle vecchie coperte di recupero in modo che radici o pietre non danneggiassero il PVC.

Ho quindi iniziato a riempire con acqua proveniente dal mio pozzo, monitorando sempre lo stato del telo man mano che il livello dell'acqua saliva. Ho poi tagliato il telo di PVC in eccesso e interrato la parte del bordo, creando un piccolo fosso tutto intorno al laghetto.

Per coprire il PVC e rendere il tutto più naturale ho interrato sui bordi vecchi sacchi di juta.

La juta sarà anche di aiuto alle piantine che cresceranno e agli insetti e agli animali che dovranno entrare ed uscire o anche solamente avvicinarsi a bere.

Vi aggiornerò sulle piante che andrò ad inserire per la fitodepurazione, che si rende necessaria in quanto l’acqua è stagnante e dovrà essere depurata in modo totalmente naturale.


Questo articolo l'ho ripreso dal nostro sito VIVERE AL NATURALE 

 http://www.viverealnaturale.it/blog/2019/11/13/laghetto-artificiale-importanza-della-biodiversita/